Mari italiani bollenti: Le temperature record
Il mare italiano sta diventando una vasca termale, e non è una battuta. I dati sul riscaldamento dei mari nel 2024 e 2025 parlano chiaro: le temperature superficiali hanno superato i 30°C in alcune zone del Mediterraneo, con picchi da record nel Mar Ligure, Adriatico e Tirreno.
Un fenomeno legato ai cambiamenti climatici, sempre più rapidi e aggressivi. Le conseguenze? Meno ossigeno in acqua, stress per pesci e fauna marina, e rischi crescenti per gli ecosistemi costieri.
Greenpeace ha condotto degli studi a campione arrivando a stabilire temperature marine fino a +5°C sopra la media stagionale. Questo porta inevitabilmente ad una serie di cambiamenti anche nelle specie marittime, vediamo infatti un aumento di meduse e maggiore rischio di alghe tossiche.
Così come i mari, si scaldano anche le piscine e i laghetti la cui acqua calda mette i pesci in difficoltà.
In questo caso possiamo pensarci noi.
Da anni produciamo blocchi di ghiaccio sostenibili, ideali per:
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Raffreddare piscine private o pubbliche;
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Dare sollievo a laghetti decorativi con pesci (che soffrono il caldo come e più di noi);
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Mantenere fresche le vasche d’acqua per gli animali.
Abbiamo già avuto esperienza con clienti che, in piena estate, ci hanno chiesto:“Potete abbassare di qualche grado l’acqua della piscina?” E la risposta è stata: Sì, possiamo. E sì, ha funzionato.
Con i nostri blocchi di ghiaccio si può rinfrescare l’acqua anche in pieno agosto, senza soluzioni invasive o costose.
Che tu abbia una piscina bollente o uno stagno zen con carpe koi e pesci rossi contattaci. Il mare forse non lo salviamo con un blocco di ghiaccio (ancora), ma la tua piscina e i tuoi animali sì.
